🇮🇹 "Promuovere la tecnologia blockchain: le attività della Fondazione Cardano parte 5"

:it: Traduzione italiana di “Driving Blockchain Technology: Cardano Foundation’s activities part 5”

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Promuovere la tecnologia blockchain: le attivitĂ  della Fondazione Cardano parte 5

Una buona conoscenza della tecnologia blockchain consente a individui, sviluppatori e organizzazioni di sfruttarne le capacità uniche. Inoltre, consente loro di costruire e contribuire all’ecosistema con fiducia. Gli utenti informati sono più propensi ad abbracciare il potenziale dell’infrastruttura scalabile e decentralizzata e ad applicarla a una più ampia gamma di casi d’uso. La Cardano Foundation, pertanto, non solo sostiene gli sforzi di ricerca, ma promuove e partecipa costantemente ad attività educative che aiutano a spiegare la blockchain e la decentralizzazione ai vari stakeholder.

All’inizio del 2023, l’amministratore delegato Frederik Gregaard ha fornito una spiegazione dettagliata delle principali aree di interesse della Fondazione: resilienza operativa, istruzione e adozione. Il nostro primo Rapporto annuale ha poi approfondito le attività della Fondazione nel 2022, mentre una masterclass e un evento serale di networking a Londra di aprile hanno offerto un’opportunità unica di approfondire le modalità con cui la blockchain risponde alle esigenze del settore finanziario.

L’educazione nel regno della regolamentazione

La regolamentazione è essenziale per l’educazione alla blockchain e può fornire un quadro chiaro per aiutare a legittimare la tecnologia. In particolare, la comprensione delle normative aiuta a proteggere gli investitori e gli utenti, promuovendo la fiducia nelle innovazioni blockchain e scoraggiando le attività fraudolente o dannose. Proprio per questo motivo, nel rispondere alle consultazioni pubbliche, tra cui quella del Financial Stability Board sulle raccomandazioni relative alle attività delle stablecoin e dei cripto-asset, la Fondazione sostiene la necessità di un quadro giuridico e normativo adeguato e basato sul rischio, che tenga conto del vasto spettro di casi d’uso attuali e potenziali della blockchain.

Nell’ottobre 2022, Gregaard si è recato a Bruxelles per una chiacchierata al Blockchain for Europe Summit 2022, intitolata “From open source to open governance”. Il summit ha riunito i rappresentanti di diverse istituzioni dell’Unione europea che influenzano il settore della blockchain, compresi gli stakeholder del mondo accademico e dell’industria. In particolare, la conferenza di due giorni ha trattato argomenti come l’impatto di MiCA e TFR sul settore, l’economia tokenizzata, l’Euro digitale, le stablecoin, la DeFi, i dati e la blockchain, i contratti intelligenti e l’IA e altro ancora.

Sulla scia di questo evento, Gregaard è apparso davanti all’All-Party Parliamentary Group on Central Bank Digital Currencies (CBDCs) per discutere delle stablecoin emesse dal governo. Subito dopo ha parlato con BeInCrypto dell’ecosistema blockchain e delle opportunità per gli asset digitali nel Paese. Nel corso della discussione, Gregaard ha evidenziato come l’attuale dibattito sulle CBDC si concentri principalmente sulla privacy e ha espresso il proprio rammarico per il fatto che la conversazione spesso si blocchi sull’uso al dettaglio del contante digitale. Dopo questa discussione, Gregaard ha approfondito il potenziale dell’euro digitale, suggerendo che potrebbe ridefinire l’inclusività, l’efficienza e la trasparenza dell’economia dell’Unione europea.

A sostegno di questa posizione, Gregaard ha scritto un op-ed per CoinDesk, che esamina la necessità di uno spirito rivoluzionario e di una consapevolezza normativa quando si punta a sostituire la tecnologia bancaria esistente. L’articolo sottolinea come la blockchain agisca come veicolo per una trasparenza radicale, dando potere all’identità e a nuove forme di governance. Infatti, le reti decentralizzate consentono alle persone di partecipare e plasmare un futuro digitale più equo e inclusivo.

Approfondendo la discussione sulla regolamentazione, Gregaard ha scritto un op-ed per CityAM, discutendo dell’importanza di impegnarsi con i politici e di come le recenti azioni delle autorità di regolamentazione del Regno Unito potrebbero fornire un vero e proprio approccio di definizione dell’agenda. Nell’articolo ha sottolineato il potenziale della finanza decentralizzata (DeFi) e la sua capacità di trasformare i servizi finanziari tradizionali eliminando gli intermediari e riducendo i costi di transazione. Gregaard ha rafforzato questo sentimento nella risposta ai depositi SEC contro Coinbase e Binance in seguito.

Questo ethos decentralizzato è apparso in modo prominente anche nel CV VC Top 50 Report, che ha visto Cardano come entità di spicco. Il rapporto includeva un articolo di Gregaard, che parlava della partnership della Fondazione con l’Agenzia nazionale del vino della Georgia, un’organizzazione che mira a rafforzare la reputazione del Paese come produttore di vino di alta qualità utilizzando la blockchain di Cardano. La collaborazione sfrutta la natura permanente, immutabile e verificabile della blockchain per offrire un metodo scalabile ed economico per garantire l’autenticità del vino georgiano. La Fondazione sta sfruttando questa funzionalità unica della blockchain anche in collaborazione con la Svizzera per l’UNHCR, sostenendo diverse iniziative umanitarie.

Gregaard ha inoltre partecipato alla cena di lancio del CV VC Top 50 Report durante il World Economic Forum di Davos e ha preso parte al panel “Blockchain for Good”. Dopo questo evento, nell’ambito del Financial Times’ Crypto and Digital Assets Summit a Londra, Gregaard si è unito a Levan Davitashvili, vice primo ministro e ministro dell’Economia della Georgia, nel panel “Building resilience with blockchain - can the use of blockchains curtail global disruption?”.

Inoltre, Francis Bignell del Fintech Times ha intervistato Gregaard per discutere di come il protocollo proof-of-stake (PoS) di Cardano, Ouroboros, migliori le garanzie di sicurezza del proof of work (PoW) a una frazione del costo. Gregaard ha anche colto l’occasione per sottolineare la [prima Global Impact Challenge] della Fondazione (Blockchain reforestation with veritree: a model for environmental practices) con veritree, un’organizzazione che fornisce soluzioni per il clima attraverso la piantumazione di alberi verificata tramite blockchain.

Concentrandosi sui casi d’uso emergenti, Gregaard si è poi unito a uno spazio X (precedentemente noto come Twitter) con Nucast, una piattaforma di proprietà di media digitali e di streaming di contenuti sulla blockchain Cardano. La discussione si è concentrata sul Nucast Film Festival, il primo evento di questo tipo sulla blockchain Cardano.

Costruire ponti tra le comunitĂ 

Oltre all’impegno di Gregaard nel campo dell’istruzione, molti altri membri della Cardano Foundation hanno partecipato a varie discussioni ed eventi della comunità su un’ampia gamma di argomenti. Ad esempio, Sandro Knöpfel, responsabile delle istituzioni finanziarie, è intervenuto a Building Bridges, dove erano presenti Cardashift e World Mobile. Durante l’evento, Knöpfel ha tenuto una sessione intitolata “Beyond the Hype: Blockchain Infrastructure and Communities for the Global Goals”.

Knöpfel ha anche partecipato tramite una registrazione in diretta streaming al lancio del primo progetto NFT dello Sri Lanka con Coin Ceylon. Oltre a questo streaming, le notizie nazionali hanno visto la Cardano Foundation intervenire all’evento Yakka Art a cui hanno partecipato funzionari governativi e organizzazioni del distretto di Colombo. Sebastian Bode, direttore dell’ingegneria, ha esaminato l’attuale e il futuro delle piattaforme Layer-1 nella tavola rotonda di The Block “Comparing Layer-1 Platforms: 2022 Edition Recap”. Bode ha anche parlato con Bitrue delle caratteristiche uniche della blockchain Cardano e del ruolo della Fondazione nel far progredire la rete, tenendo poi il discorso di apertura di una sessione educativa sulla piattaforma Web3Learn. La sessione, “Intro to Cardano Ecosystem & Opportunities”, ha esaminato Cardano per gli sviluppatori, compresi i primi passi per gli sviluppatori nell’ecosistema Cardano, e ha discusso le opportunità di sovvenzione di Cardano tramite Project Catalyst.

Un piccolo gruppo di rappresentanti della Cardano Foundation ha partecipato al Meta Monzón: II Blockchain and DeFi Congress in Spagna. Durante l’evento, Knöpfel ha partecipato al panel “Smart Regulation and Misconceptions Across Markets”, mentre Jide Fashola, Head of Technical Integrations, si è unito al panel “Enterprise Use Cases”, e Gregaard ha tenuto un keynote affrontando le specificità dei “Protocolli per il futuro della pubblica amministrazione e applicazioni per il settore privato”.

Inoltre, la Fondazione aveva uno stand alla Crypto Valley Conference, con la presenza di diverse persone della Fondazione. Knöpfel ha tenuto una masterclass su “Upgrading the Systems of the World”, mentre Gregaard ha condotto una sessione intitolata “Enterprise Blockchain is Dead…Long live Blockchain for Enterprise”.

Come ulteriore sforzo per fornire assistenza alla comunità e stimolare le conversazioni, la Fondazione ha lanciato una nuova serie di webinar intitolata “Let’s Talk Cardano”. Il primo si è concentrato sulle donne di Cardano, con tre panel: Businesses Building on Cardano, Cardano NFTs (cNFTs), e Women in Catalyst. Gli episodi successivi hanno discusso i modi in cui la blockchain può creare un impatto sociale positivo e hanno dato alla comunità di Cardano l’opportunità di porre domande al nostro CEO, Frederik Gregaard.

La Cardano Foundation sostiene da tempo i molteplici aspetti dell’istruzione, dalla promozione della chiarezza normativa al sostegno della ricerca sulla blockchain, fino alla fornitura di informazioni affidabili. La Cardano Academy, il cui programma Alpha è stato lanciato all’inizio dell’anno, è un altro aspetto di questo impegno.

Ricevere un feedback così positivo per il Programma Alpha e vincere il People’s Choice Award alla Paris Blockchain Week non solo ha reso felici i team della Fondazione, ma ha anche rafforzato la nostra motivazione a impegnarci costantemente per fare di più e meglio. La Fondazione incoraggia chiunque abbia domande o commenti a contattarci tramite qualsiasi canale.

fonte: Driving Blockchain Technology: Cardano Foundation’s activities part 5