traduzione italiana di Charles Hoskinson on “Deadlines and Delays” del 23 marzo 2020
Scritto da @Eric_Czuleger e pubblicato il 24 marzo 2020.
Il 23 Marzo 2020 Charles Hoskinson ha discusso riguardo “Scadenze e ritardi” nel raggiungimento delle tappe fondamentali nello sviluppo di Cardano.
Breve sommario:
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Cardano è nato come un progetto scientifico, ciò significa che è soggetto ad uno sviluppo molto lungo e impegnativo, che ha però permesso di creare contributi fondamentali per tutta l’industria delle criptovalute.
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IOHK sta continuamente costruendo e sviluppando il suo ecosistema attraverso aggiornamenti software, post nei blog, video e aggiornamenti.
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Tutte le difficoltà e le sfide affrontate fino adesso sono state sfruttate come opportunità di apprendimento per migliorare ancor più Cardano.
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L’ecosistema di Cardano è stato pensato e realizzato per diventare un sistema operativo finanziario e sociale globale decentralizzato, non per arricchire gli speculatori sui mercati.
Incoraggiamo tutta la community a restare pazienti ed attendere ulteriori informazioni.
Prima la scienza!
Noi di IOHK siamo sempre stati aperti e trasparenti quindi volevamo rispondere a varie domande e critiche che recentemente sono apparse su Reddit. Il lancio della nuova versione di Byron è imminente: è il culmine di 18 mesi di duro lavoro d’ingegneria e per spiegare dove siamo oggi dobbiamo guardare indietro alla storia del progetto.
Cardano è nato proclamandosi un progetto scientifico: questo significa che abbiamo realizzato l’imprevedibile e spesso lunghissimo lavoro scientifico. Ad oggi nel mondo c’è una pandemia globale che ha il potenziale di uccidere milioni di persone e che sta paralizzando il mondo intero. Perché non esiste ancora un vaccino per questo virus? Ad oggi ne abbiamo diversi in fase di studio, che potrebbero funzionare o meno. Vediamo molte persone che si affannano per cercare un farmaco che è stato testato solamente da un singolo studio effettuato su 40 persone. Questo non è un farmaco sicuro e ci fa capire che le persone si attaccano alla speranza e vogliono risultati immediati. Il vero punto della scienza è di rimuovere gli esseri umani da questo processo e di rivelare un modo di pensare sistematico.
Cambiare paradigma
Cardano non è mai nato con l’idea di essere l’ennesima criptovaluta, ne avevamo già diverse centinaia (comprese Bitcoin, Ethereum, IOTA, Tezos e EOS). Se Cardano si fosse presentato sul mercato con questa premessa, tutto ciò che avrebbe potuto offrire sarebbe stato un buon protocollo di consenso, smart contracts ed un buon registro: saremmo stati solamente una piccola voce nel coro. Cardano invece ha deciso che si sarebbe fatto carico del peso della ricerca scientifica condotta con metodi rigorosi.
Siamo partiti dalle fondamenta nel 2015: ci siamo chiesti cos’è un registro? Cosa sono i modelli contabili (originale: “accounting models”)? Come possiamo scrivere un linguaggio di programmazione per smart contracts? Che requisiti deve avere? Questo è un processo metodico e molto lento, tutti noi lo sapevamo fin dall’inizio e lo abbiamo sempre detto molto chiaramente. La revisione paritaria (originale: “peer review”) e i metodi scientifici richiedono molto tempo.
Imparare lungo la strada
Dal 2015 al 2017 abbiamo imparato tantissimo: abbiamo appreso le varie architetture, come sono scritte le varie criptovalute e abbiamo capito che sarebbe stato inconcepibile attendere 10 o 20 anni per il rilascio di un prodotto: ciò significava che dovevamo trovare un sistema per rilasciare i prodotti velocemente. Abbiamo deciso di seguire 2 strade parallele nel 2017: abbiamo così assunto un primo gruppo di persone per inserire Ouroboros (NdT: il meccanismo di consenso di Cardano) su una biforcazione (originale: “fork”) di Bitcoin. Nacque così la prima versione di Cardano, chiamata Byron.
La speranza era che contemporaneamente un altro team potesse partire dai principi fondamentali e creare una criptovaluta perfetta lavorando in parallelo, compito che avrebbe richiesto almeno 3 o 4 anni.
Purtroppo non tutto è andato secondo i piani: il software rilasciato nel settembre 2017 aveva molti difetti di design che erano molto difficili da notare durante i lavori ma che divennero problemi evidenti man mano che la data di rilascio si avvicinava. A causa di ciò abbiamo dovuto passare tutto l’anno 2018 tentando di sistemare tutto ciò che pensavamo fosse possibile salvare e questo ha introdotto i primi ritardi.
Sviluppo parallelo
Abbiamo quindi iniziato a togliere risorse al secondo team in un tentativo di correggere i problemi del software, che purtroppo era stato scritto in un modo che rendeva tali correzioni incredibilmente complicate. Arrivati a settembre 2018 ci siamo arresi e abbiamo deciso di smettere di tentare di risolvere quei problemi.
Abbiamo quindi creato un nuovo team (Cardano Rust) che ha dato poi alla luce Icarus (in seguito rinominato Yoroi): questo è stato il nostro prodotto di maggior successo e che ha avuto il più breve tempo di sviluppo.
In seguito questo team ha creato parallelamente una versione di Cardano che potesse essere sviluppata velocemente. Il team ci è riuscito e nel 2019 abbiamo potuto lanciare la ITN (NdT: testnet incentivata). Se fossimo stati una qualsiasi altra criptovaluta, questo sarebbe stato Shelley: la ITN è stabile, decentralizzata (ha centinaia di stake pool operative) ed è sicura oltre che performante. Non è solamente l’ennesimo wallet (NdT: portafoglio), è una criptovaluta completa! Avremmo potuto fermarci qua ma ci siamo presi un impegno come progetto: abbiamo stipulato un contratto sociale con la nostra community e con la comunità scientifica e vogliamo rispettarlo.
Nuovi rilasci
È per questo che stiamo lavorando sul lato Haskell e questo richiede più tempo. Non ci siamo seduti sugli allori, i nostri ingegneri sfornano centinaia di commits ogni settimana. Abbiamo ormai accumulato mesi di duro lavoro e chiunque può vedere il codice che abbiamo scritto nelle repositories di Github. Questo software si è evoluto da un semplice concept fino ad un software finito e affidabile che aggiorniamo ogni settimana. Rilasciamo aggiornamenti 2-3 volte al mese per il backend del portafoglio e per Daedalus, mentre il nodo Cardano scritto in Haskell viene aggiornato con una cadenza bisettimanale. Nessun’altra azienda del settore può vantare simili ritmi e stiamo arrivando alla fine di un’era.
Nonostante ciò che dicano i nostri detrattori, la nuova versione di Byron non è solo un altro banale aggiornamento: è il culmine di 18 mesi di lavoro durissimo che ha ricostruito Cardano dalle fondamenta.
Portare Byron online
L’aggiornamento di Byron è il più grande rilascio che abbiamo mai fatto come comunità o ecosistema. Abbiamo risolto centinaia di bug e sarà rilasciato molto presto, l’annuncio sarà fatto da Aparna Jue (il product manager). Al momento ci stiamo dedicando a risolvere gli ultimi bug invece che ad aggiungere funzionalità e stiamo mettendo insieme Daedalus, il wallet backend e il nodo. Siamo già in grado di inviare transazioni, creare blocchi e ripristinare portafogli: possiamo già fare tutto ciò di cui abbiamo bisogno. È solo questione di quando Aparna si sentirà tranquillo abbastanza per fare l’annuncio.
Dopo di ciò non ci saranno più rilasci monolitici ma potremmo aggiungere funzionalità in maniera più agile e rapida.
Proteggere la community
Se volessimo fare paragoni con altri progetti concorrenti, abbiamo visto hack importanti e intere blockchain spente da un momento all’altro. Nell’intero spazio cripto ci sono stati anni di ritardi. Il problema è che l’utente finale non vede il prodotto finché non arriviamo a dove siamo attualmente con lo sviluppo di Byron. Allo stesso modo la nostra comunità ha visto il nostro progetto fin dagli inizi della ricerca scientifica, parte che normalmente è tenuta nascosta al consumatore. Ci sono voluti 8 anni per Hololens per arrivare ad una beta. La gran parte delle ricerche di aziende come Apple o Microsoft sono sconosciute al grande pubblico, mentre Cardano è stata trasparente fin dall’inizio della sua ricerca.
Tutto ciò può essere comparato al vaccino per covid-19, il mondo non può averlo fino a che tutti i processi necessari siano stati completati, ma una volta arrivato sul mercato cambierà tutto! Nel caso di un vaccino per covid-19 il mondo tornerà alla normalità, nel caso di Cardano avremmo completato il processo scientifico più importante nella storia delle criptovalute!
Moving the space forward
Niente in questo progetto è stato facile: abbiamo dovuto correggere la programmazione in Haskell, abbiamo dovuto correggere librerie non all’altezza, abbiamo dovuto lavorare sulla compatibilità in modo che Haskell fosse facilmente compilabile verso Javascript e WebAssembly, abbiamo dovuto rendere Haskell compatibile con Windows. Questo è stato un impegno colossale. Le persone che lavorano a tutto ciò ci stanno investendo gli anni migliori della loro carriera personale e lo fanno con dedizione e impegno.
Fino allo scorso Novembre, nessuno al di fuori di IOHK, Emurgo e CF ( NdT: Cardano Foundation ) sapeva far funzionare la rete Cardano. Attualmente abbiamo invece migliaia di persone nei nostri canali Telegram che sanno come far funzionare il nostro software indipendentemente dalle nostre organizzazioni. Abbiamo centinaia di operatori di stake-pool, persone che vanno dall’esperto informatico alla casalinga di Voghera! Le stake pool sono gestite sia da singoli individui che da grandi organizzazioni: questa è la vera decentralizzazione. Nulla di tutto ciò esisteva 100 giorni fa e fra 100 giorni saremo ancor più decentralizzati.
Creare qualcosa di nuovo
Entro la fine dell’anno avremo smart contracts, scalabilità e governance. Questo è il frutto di anni di ricerca. Chi ci critica non nomina mai i nostri articoli accademici, sia perché nemmeno li conoscono sia perché tali articoli sono la prova che i nostri ricercatori stanno costruendo qualcosa di diverso. Stiamo creando qualcosa di diverso, nuovo ed esaltante. Ci sono voluti anni di ricerca prima che qualcuno si accorgesse di Bitcoin mentre la costruzione di Cardano è sempre stata aperta al pubblico: questo è il motivo per cui abbiamo ricevuto tante critiche.
È stata criticata anche la ITN (testnet incentivata) nonostante fosse un software dichiaratamente acerbo. Ciononostante attualmente la testnet è attiva ininterrottamente da mesi. Così la critica ha ignorato il successo della ITN ed è tornata a lamentarsi dei presunti ritardi di Haskell. Possiamo vedere che questa è mancanza di onestà intellettuale. La loro definizione di successo di un progetto è una grande capitalizzazione di mercato e se non è alta abbastanza allora Cardano è una truffa. Crediamo che fra 3-5 anni queste persone saranno scomparse.
Staying power
Ma non abbiamo costruito questo progetto ed ecosistema per far tacere le critiche, lo abbiamo fatto per creare qualcosa che sarà ancora fra noi tra 50 anni: abbiamo posato le fondamenta. Abbiamo rivoluzionato ogni componente del nostro sistema e abbiamo risolto la proof-of -stake! Questo è stato il problema più complesso che l’intera industria delle criptovalute abbia affrontato e lo abbiamo risolto in 5 anni. Abbiamo anche capito come riuscire ad avere una piattaforma scalabile quanto volessimo, possiamo arrivare a 1 milione di transazioni al secondo. Questi non sono traguardi banali e ci siamo arrivati attraverso articoli scientifici pubblici che sono stati accettati nelle maggiori conferenze accademiche.
Creare e contribuire
I nostri competitors citano i nostri articoli e ciò è una prova del fatto che abbiamo contribuito enormemente alla fondazione di una società decentralizzata. Non è una cosa facile da realizzare: dobbiamo creare un processo e ciò significa che diamo la priorità al contenuto rispetto che alla velocità nei rilasci.
Dopo l’aggiornamento di Byron, i due approcci iniziali si riuniranno. Verrano poi rilasciati Shelley e Goguen, i cui team stanno lavorando in parallelo.
Ritardi inevitabili e lezioni apprese
Se guardiamo altri che lavorano nella scienza e nella ricerca e sviluppo, i ritardi sono inevitabili, ma alla fine i risultati arrivano. Seguendo l’esempio del vaccino per covid-19, nonostante l’enorme richiesta, qualunque candidato prima di poter essere approvato deve seguire tutto il processo standard: ciò significa che non potremo avere un vaccino velocemente come vorremmo, ma ci assicura che otterremo un farmaco sicuro ed efficace. I ricercatori su tale vaccino stanno affrontando la stessa pressione che abbiamo affrontato noi mentre costruivamo Cardano. Nel nostro caso la buona notizia è che il lavoro scientifico è completato. I protocolli sono stati realizzati e funzionano. Abbiamo dovuto creare un team di sviluppo con persone di oltre 20 paesi diversi. Abbiamo dovuto scrivere un gran numero di programmi, dal wallet backend a Daedalus al nodo e ci sono voluti anni per pensarli, scriverli, portarli sul mercato e testarli su miriadi di diverse configurazioni e sistemi operativi come Linux, Mac e Windows.
Process over price
Abbiamo dovuto creare processi per assicurarci che i nostri software funzionassero per tutti. Abbiamo esaminato decine di migliaia di segnalazioni e di ticket di help desk durante gli ultimi anni e rilasciamo aggiornamenti ogni settimana, il lavoro svolto ogni giorno per migliorare Cardano è chiaramente visibile al pubblico.
Quando arriveranno Shelley e Goguen non crediamo che vedremo immediatamente un incremento del prezzo di ADA di 50x. Siamo nel bel mezzo di una crisi economica globale e gli utenti principalmente interessati a speculare sui prezzi dovrebbero cambiare mercato. Siamo qua per creare le fondamenta di una società decentralizzata, non per arricchire speculatori. Vogliamo creare qualcosa che sia utile sia oggi sia fra 20 anni, qualcosa che possa essere usato per sistemi politici e amministrativi, come protocollo per pagamenti, come anagrafe e come registro pubblico. Le criptovalute non servono per arricchirsi, ma come assicurazione contro un sistema finanziario ormai in rovina, come possiamo vedere in tempo reale in questi ultimi giorni. Grandi novità stanno arrivando da IOHK e verranno rilasciate in maniera sistematica e stoica. Il nostro staff continua a correre e apprezziamo molto la vostra fiducia nel nostro progetto.
Costruendo il futuro
Quello che stiamo realizzando è totalmente nuovo, non è mai stato fatto prima, lo abbiamo costruito dalle basi. Crediamo che vedremo forks di Cardano così come è successo con Bitcoin. Il solo modello extended UTXO da solo potrebbe portare gli smart contract su Bitcoin se ben adottato. Con le migliorie che abbiamo apportato nel nostro protocollo di consenso possiamo far girare una rete globale con soli 10 kW di consumo! Questi sono traguardi incredibili, resi possibili dal nostro lavoro scientifico. Portarli sul mercato è un compito molto impegnativo e quest’anno arriverà tutto assieme.
Incoraggiamo la nostra community ad aver pazienza e fiducia nelle persone che lavorano ogni giorno per risolvere i problemi e costruire protocolli. Siamo sempre stati il più aperti, trasparenti e onesti possibile. Non abbiamo niente da nascondere e qualsiasi utente in grado di leggere il codice lo può verificare. Siamo molto fieri di tutti coloro che si sono uniti alla nostra causa diventando parte della nostra community e utilizzando il nostro software.
Community first
Quando dimentichiamo di spiegare come configurare qualcosa, la community scrive una guida. Quando falliamo a spiegare qualcosa , allora un nostro supporter interviene. Queste sono le fondamenta richieste affinchè una piattaforma possa sperare di diventare grande quanto bitcoin e alla fine grande quanto il protocollo TCP/IP. Abbiamo una community incredibile e grandi leader che non sono mossi dalla disinformazione o dalla furia, ma che credono fortemente in ciò che stiamo tentando di costruire.
I nostri supporter che diventeranno i leader della community lo faranno attraverso un processo democratico o saranno finanziati per raggiungere degli obiettivi. Queste persone scriveranno smart contracts che renderanno Cardano la miglior piattaforma per la DeFi (NdT: finanza decentralizzata). Gestiranno migliaia di stake-pools che renderanno Cardano il sistema operativo finanziario più decentralizzato mai concepito. Queste sono le persone che scriveranno la prossima ondata di software accanto a EMURGO e IOHK. Il progresso sociale è molto importante perché i software ed i protocolli cambiano e sarà importante chi eseguirà le prossime fasi dello sviluppo.
Muovere il mondo
In questi 5 anni abbiamo costruito un movimento globale di persone unite dalla credenza che il metodo scientifico sia il metodo migliore per creare nuovi protocolli. In alcuni casi questa è una comunità locale, in altri casi è una comunità globale. Quando queste tecnologie partiranno, per la prima volta queste persone potranno apportare un cambiamento positivo.
Abbiamo compiuto errori riguardo al personale, all’architettura, all’ordine dei prodotti e in vari altri aspetti, ma abbiamo imparato da ogni errore e abbiamo continuato ad andare avanti. Abbiamo ricevuto fondi per 2 ordini di grandezza in meno rispetto a competitor come EOS, ma abbiamo continuato a lavorare. Abbiamo onorato i nostri impegni dal lato scientifico e quest’anno rispetteremo quelli dal lato dell’ingegnerizzazione. Senza l’aiuto della nostra community non possiamo rispettare il nostro impegno sociale. Questo significa che dobbiamo diventare un ecosistema totalmente decentralizzato.
Community first
Ogni volta che abbiamo chiesto qualcosa alla community, questa è stata realizzata. Lo abbiamo visto con la ITN, lo vedremo presto con Shelley, con la testnet Goguen e con quella Voltaire. Se un utente vede ADA come piattaforma di sviluppo, di governo o semplicemente per utilizzarla, troverà tanto da fare.
Vi incoraggiamo a restare pazienti. Aparna Jue rilascerà un annuncio con le date precise alla fine del mese. L’aggiornamento di Byron è imminente e Shelley arriverà presto. I nostri giorni migliori sono davanti a noi, le cose continueranno a svilupparsi e crescere. Come prova basta guardare i rilasci settimanali di software, i video, i post sul blog, gli aggiornamenti dei product manager e gli articoli scientifici. Tutto ciò è la prova migliore del fatto che stiamo continuando imperterriti ad andare avanti!
“We will get this done!”
Note:
la traduzione non è letterale, mi sono concesso (e mi concederò in futuro, se l’iniziativa sarà apprezzata) qualche licenza quando lo ho ritenuto necessario per spiegare meglio un concetto. Alcuni termini tecnici sono stati lasciati volutamente in inglese.
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