🇮🇹 "Come la ricerca di IOG si estende al mondo accademico"

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Traduzione italiana a cura di Lordwotton di RIOT Stake Pools. Se apprezzi queste traduzioni, per favore valuta di supportare il mio lavoro delegando i tuoi ada a RIOT :pray: entra nel nostro gruppo Telegram


Come la ricerca di IOG si estende al mondo accademico

In qualità di azienda leader nel settore delle infrastrutture e dell’ingegneria blockchain, IOG si dedica ad affrontare le domande più difficili del settore.

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IOG si è fatta una reputazione costruendo e mantenendo Cardano e ada, la sua prima criptovaluta nativa. La ricerca accademica è stata alla base di un ledger sicuro, decentralizzato e scalabile che per cinque anni ha aperto la strada alle blockchain proof-of-stake.

Collaborando con i ricercatori e le migliori università di tutto il mondo, IOG si dedica ad affrontare le difficili questioni di ricerca e a creare una solida base per l’infrastruttura blockchain fintech. In questo post, parliamo della creazione di una rete di istituzioni e laboratori impegnati nello studio della tecnologia distribuita.

La ricerca dello IOG è guidata da Aggelos Kiayias, scienziato capo dello IOG e professore all’Università di Edimburgo. Il team di ricerca comprende 26 membri dello staff - professori, scienziati, borsisti e ingegneri ricercatori - tutti impegnati nello studio di un’ampia gamma di argomenti, tra cui:

  • crittografia
  • ingegneria del software
  • sistemi distribuiti
  • interazione uomo-macchina
  • reti
  • verifica formale
  • linguaggi di programmazione
  • hardware affidabile
  • economia
  • politica e regolamentazione dei titoli, dei cambi e delle imprese.

Il ruolo di responsabile scientifico

Il professor Kiayias è entrato a far parte di IOG nell’ottobre 2016 come Chief Scientist, portando il team esecutivo a cinque membri. È titolare della cattedra di cybersicurezza e privacy presso l’Università di Edimburgo. Inoltre, è arrivato con una formidabile reputazione nel campo della blockchain, avendo scritto uno degli articoli più referenziati nella storia della tecnologia - “The bitcoin backbone protocol: Analysis and applications” con Juan Garay e Nikos Leonardos. Secondo Google Scholar, il documento conta circa 1.450 citazioni. Fin dall’inizio, il professor Kiayias era determinato a costruire Cardano da zero, accogliendo le migliori menti e idee. Come disse all’epoca:

Mentre altre aziende possono pensare di prendere scorciatoie o concentrarsi solo sull’ingegnerizzazione dei loro prodotti, IOHK si impegna a lungo termine nella costruzione di strumenti di base disponibili per l’intera comunità e nel progresso della scienza alla base dei sistemi blockchain".

Oltre alla tecnologia blockchain e ai sistemi distribuiti, gli interessi del professor Kiayias riguardano la sicurezza informatica, la sicurezza delle informazioni, la crittografia, il voto elettronico e i protocolli multipartitici sicuri, nonché la gestione della privacy e dell’identità. Nel 2006, mentre era all’Università del Connecticut, la sua facoltà ha collaborato con le autorità per valutare le macchine per il voto utilizzate per le elezioni presidenziali nello Stato del Connecticut. Durante questa valutazione, la facoltà ha segnalato le vulnerabilità del sistema che, se utilizzate in modo malevolo, avrebbero potuto influenzare i risultati delle elezioni. Il professor Kiayias ha anche guidato un progetto di ricerca sul voto elettronico per le elezioni nazionali in Grecia.

In qualità di scienziato capo di IOG, il Prof. Kiayias ha guidato la ricerca sulla blockchain, studiando in particolare la tecnologia di registro distribuito esistente e suggerendo idee per l’implementazione della tecnologia con caratteristiche di sicurezza, decentralizzazione e privacy comprovate. Questo ha portato alla teoria alla base di Ouroboros e il documento che ne dimostra la sicurezza è entrato a far parte della classifica dei documenti sulla blockchain più citati. Nel 2017, il Prof. Kiayias ha lanciato un corso di blockchain presso l’Università di Edimburgo, rendendola una delle prime istituzioni europee a insegnare la tecnologia blockchain. Ha dichiarato al Financial Times:

Oltre ad apprendere le competenze necessarie per costruire una blockchain, lo studio di questa tecnologia offre altri vantaggi. Si può imparare una quantità incredibile di informazioni sulla sicurezza informatica solo studiando la blockchain.

Nel 2021, il laboratorio di Edimburgo comprendeva nove membri del personale e 21 ricercatori e dottorandi. Più tardi, nello stesso anno, il Prof. Kiayias si è unito al Prof. Philip Wadler di IOG per essere nominato fellow della Royal Society di Edimburgo - un’istituzione che risale al 1783 e che ha annoverato tra i suoi membri Benjamin Franklin (il volto della banconota da 100 dollari USA dal 1914), James Clerk Maxwell, il fisico più influente del XIX secolo, James Watt, la cui macchina a vapore è stata fondamentale per la Rivoluzione industriale, e il Premio Nobel Peter Higgs, il cui lavoro sulle particelle subatomiche ha portato alla scoperta del bosone di Higgs.

Le collaborazioni accademiche di IOG

Presso IOG, la ricerca è parte integrante dello sviluppo tecnologico e contribuisce a fornire soluzioni blockchain ad alta garanzia basate sulla correttezza funzionale.

I finanziamenti erogati da IOG, Unione Europea, Intel e UK’s Engineering and Physical Sciences Research Council hanno portato alla creazione del Blockchain Technology Laboratory di Edimburgo. Si tratta del fulcro di una rete di università negli Stati Uniti, in Giappone e in Grecia che collaborano alla ricerca open access ispirata all’industria sui sistemi decentralizzati.

I membri della rete del Blockchain Technology Laboratory sono:

  • il Laboratorio di tecnologia blockchain di Edimburgo
  • il Laboratorio di tecnologia blockchain dell’Università nazionale e capodistriana di Atene
  • la cattedra di ricerca collaborativa sulle criptovalute dell’Istituto di tecnologia di Tokyo
  • il Wyoming Advanced Blockchain Lab dell’Università del Wyoming.

Questi laboratori si concentrano su aree correlate alla tecnologia blockchain e alla crittografia, tra cui la sicurezza dimostrabile, le primitive e i protocolli crittografici e il calcolo multiparty sicuro. I laboratori sviluppano anche nuovi protocolli e identificano e formalizzano nuove definizioni di sicurezza e modelli crittografici.

Finora, quest’anno, i membri del laboratorio di Edimburgo hanno fatto accettare undici articoli a conferenze accademiche. La ricerca su argomenti come ZK Snarks, la governance della blockchain, la prova di lavoro utile e le valute digitali delle banche centrali troverà senza dubbio spazio nei sistemi blockchain negli anni a venire. Il blog del laboratorio si è esteso a molti settori al di fuori della blockchain, tra cui la tracciabilità dei contratti Covid e il potenziale effetto sulle banche.

Ampliare la rete di ricerca

Alcune aree di ricerca richiedono competenze altamente specifiche e la reputazione di IOG è tale da poter attrarre collaboratori di altissimo livello. Un esempio è la teoria dei giochi, dove IOG collabora con il professor Elias Koutsoupias dell’Università di Oxford. Quest’ultimo ha ricevuto il Premio Gödel per l’informatica teorica nel 2012 per il suo lavoro sul prezzo dell’anarchia, in riferimento alla creazione delle basi della teoria algoritmica dei giochi.

Nel 2022, IOG ha collaborato con Stanford finanziando un nuovo hub di ricerca sulla blockchain da 4,5 milioni di dollari presso l’università. Questo riunisce accademici di Stanford provenienti da diversi dipartimenti per affrontare le questioni fondamentali della blockchain, raccogliere le conoscenze scientifiche e promuovere la necessità fondamentale di ricerca sull’argomento.

Inoltre, IOG si sta impegnando in progetti di ricerca dedicati:

  • Design and Analysis of Blockchain Consensus Algorithms: collaborazione con il professor Alexander Russell dell’Università del Connecticut per studiare i diversi design degli algoritmi di consenso della blockchain.
  • Eclipse-Resistant Network Overlays for Fast Data Dissemination: in collaborazione con il dottor Spyros Voulgaris dell’Università di Economia e Commercio di Atene, studia la diffusione efficiente dei dati.
  • Fontane digitali verificabili: collaborazione con il professor David Tse e i ricercatori del dottorato di Stanford per aumentare l’interesse nella ricerca fondamentale e applicata sulla blockchain.
  • Crittografia CE verificata (basata sull’accoppiamento): collaborazione con la professoressa Tanja Lange e i suoi studenti dell’Università di Tecnologia di Eindhoven per la realizzazione di una curva incorporata compatibile con Elligator e con l’accoppiamento.
  • Constraint-Based Local Search for Proof-of-Useful Work: collaborazione con il professor Laurent Michel dell’Università del Connecticut.
  • Valutazione della percezione degli utenti dei metodi di gestione delle chiavi dei portafogli: un progetto con un gruppo di professori e ricercatori dello Human Computer Interaction Institute della Carnegie Mellon University.
  • Miglioramento delle prestazioni per la firma collettiva basata su stake: collaborazione con il professor Leonid Reyzin della Boston University.

Oltre a stabilire collaborazioni accademiche a livello aziendale, il leader di IOG Charles Hoskinson ha sempre avuto un interesse personale per la matematica formale e la ricerca. In collaborazione con il professor Jeremy Avigad della Carnegie Mellon University, il progetto Formal Mathematics in Lean si è trasformato nella creazione del Centro Hoskinson per la matematica formale. Il centro è stato reso possibile da una donazione di 20 milioni di dollari da parte di Hoskinson. Ha così commentato l’annuncio della Carnegie Mellon:

Possiamo riunire le migliori menti della matematica, dell’informatica e dell’apprendimento automatico per creare un’infrastruttura per l’utilizzo della matematica formale come strumento educativo di base. Sono onorato di far parte della creazione di un centro così importante, dove la collaborazione, l’esplorazione e la scoperta aprono le porte all’incentivazione e al sostegno dell’attività matematica, fornendole le risorse per metodi avanzati di automazione".

Conclusioni finali

Con team decentralizzati in tutto il mondo, IOG collega ricercatori geograficamente dispersi in università di primo piano per incoraggiare l’innovazione attraverso lo sforzo collettivo. Questo lavoro fa progredire lo sviluppo della blockchain per Cardano e molti altri ledger, contribuendo inoltre all’adozione della tecnologia e all’interoperabilità tra le catene.

All’interno dell’azienda, che oggi conta quasi 500 dipendenti, 40 persone hanno profili su Google Scholar presso l’IOHK o lo IOG. Molti di loro occupano posizioni ingegneristiche e accademiche, a dimostrazione della profondità delle competenze dell’azienda nell’implementazione della ricerca. La biblioteca di ricerca di IOG comprende attualmente oltre 160 documenti di ricerca.

Ad oggi, IOG è l’unica società di ricerca e sviluppo blockchain con una rete così estesa di accademici e di impatto sulla ricerca.

Se siete interessati a saperne di più sulla panoramica della ricerca di Cardano, consultate questo articolo sulla panoramica della ricerca IOG su Essential Cardano.

Vorrei ringraziare il professor Aggelos Kiayias, Mirjam Wester e Anthony Quinn per il loro contributo a questo post.

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