Traduzione italiana di “Valentine upgrade FAQ - IOHK Blog”
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FAQ sull’aggiornamento Valentine
Una serie di domande frequenti sul recente aggiornamento di Valentine.
D - Quali sono i risultati dell’hard fork intra-era Valentine?
R - Per consentire la creazione di applicazioni cross-chain efficienti, sono state aggiunte nuove funzioni integrate per supportare le firme ECDSA e Schnorr insieme alla firma nativa di Cardano. Una volta implementate, queste funzioni diventeranno native di Cardano. Un ulteriore vantaggio è che i controlli di sicurezza effettuati da esperti garantiranno il massimo livello di sicurezza possibile.
D - Che cos’è un hard fork intra-era?
R - Una piccola e mirata modifica semantica del ledger che richiede un hard fork. Non cambia però l’era del libro mastro (ad esempio, Babbage).
D - In che modo gli sviluppatori di DApp possono beneficiare dell’implementazione delle firme native ECDSA e Schnorr su Cardano?
R - Queste firme sono comunemente utilizzate in altre catene e sono ben conosciute, il che significa che gli sviluppatori di DApp godranno di una scelta più ampia di design di firme multiple o a soglia e quindi di una maggiore usabilità di Cardano.
D - Perché è necessario un hard fork per aggiungere nuove funzioni integrate per le firme Schnorr ed ECDSA con la curva SECP256k1 per gli script Plutus?
R - Questo aggiornamento richiede un hard fork a causa delle modifiche necessarie per l’interprete Plutus. Poiché si tratta di un hard fork intra-era, non cambia l’era del ledger, il che significa che si tratta di un aggiornamento all’era Babbage (funzionalità Vasil).
D - Cosa sono le primitive crittografiche?
R - Sono gli elementi di base che gli sviluppatori di DApp utilizzano, ad esempio, per proteggere transazioni/dati, sviluppare algoritmi di crittografia e decrittografia personalizzati e convalidare i messaggi tramite firme digitali.
D - Perché la crittografia a curva ellittica (ECC) è diventata così popolare negli ultimi anni?
R - Questa tecnologia è oggi il mainstream per lo sviluppo di protocolli crittografici e applicazioni sicure. L’ECC utilizza chiavi e firme più piccole per lo stesso livello di sicurezza e fornisce una generazione e un accordo delle chiavi e firme molto veloci.
D - Quale algoritmo crittografico e quale curva ellittica utilizzano le catene Ethereum e Bitcoin?
R - Entrambe le catene utilizzano l’algoritmo ECDSA con la curva ellittica SECP256k1.
D - Quale curva ellittica utilizza Cardano per il suo algoritmo di firma?
R - Cardano utilizza l’algoritmo di firma digitale a curva Edwards (EdDSA) con la curva ellittica Curve25519 come curva base. È quindi indicato come Ed25519.
D - Qual è il vantaggio di aggiungere funzioni integrate per le firme Schnorr ed ECDSA con la curva SECP256k1 per gli script Plutus?
R - Poiché Cardano utilizza EdDSA (a differenza di Ethereum e Bitcoin), gli sviluppatori di DApp dovrebbero spendere tempo e risorse per implementare le firme Schnorr ed ECDSA sulle curve ellittiche SECP in Plutus. L’aggiunta di funzioni integrate per supportare le firme Schnorr ed ECDSA con la curva SECP256k1 negli script di Plutus elimina questo onere e rimuove anche ogni potenziale rischio per la sicurezza, poiché queste curve non sono native di Cardano.
D - Dopo l’implementazione, cosa può fare Plutus di meglio?
R - Plutus può facilmente verificare le transazioni da altre blockchain utilizzando gli standard ECDSA e Schnorr. Ad esempio, Plutus può verificare in modo nativo le firme generate nelle sidechain EVM, il che migliorerà l’esperienza degli sviluppatori in termini di semplicità del processo, costi e sicurezza avanzata.