🇮🇹 "La Fondazione Cardano aggiorna la strategia di delega"

:it: Traduzione italiana di “Cardano Foundation Updates Delegation Strategy”

Traduzione italiana a cura di Lordwotton di RIOT Stake Pools. Se apprezzi queste traduzioni, per favore valuta di supportare il mio lavoro delegando i tuoi ada a RIOT :pray: entra nel nostro gruppo Telegram


Negli ultimi due anni la nostra strategia di delega ha registrato una crescita e un impegno significativi. Durante questo periodo, abbiamo condotto sette tornate di delegazione, dimostrando il nostro impegno per il continuo sviluppo e la decentralizzazione dell’ecosistema. Abbiamo ricevuto 1731 candidature valide da vari pool, 454 delle quali sono state selezionate, con una media di 65 pool per ogni tornata. In particolare, nel corso di queste sette tornate, abbiamo delegato a 351 pool e di questi 161 erano pool uniche. Ciò indica gli elevati standard e la competitività alla base del nostro processo di selezione.

Vogliamo continuare a incoraggiare le persone a costruire qualcosa di cui la comunità ha bisogno, che sia open-source e che aiuti l’ecosistema a prosperare. Tuttavia, i requisiti di un protocollo si evolvono costantemente man mano che l’intero stack tecnologico viene implementato. Pertanto, la Cardano Foundation rivede e aggiorna frequentemente la sua metodologia di delega al fine di supportare meglio la comunità di Cardano e, pertanto, annunciamo alcune modifiche alla nostra metodologia di delega.

Ciascuna delle seguenti modifiche mira a migliorare ulteriormente la qualità e l’efficacia del nostro approccio alla delega:

  1. Durata della delega: Invece di un breve periodo di delega di circa tre mesi, passeremo a un periodo piĂą lungo di circa 12 mesi. Un periodo di delega piĂą lungo andrĂ  a vantaggio degli operatori, consentendo loro di concentrarsi realmente sui propri contributi.
  2. Pacchetti di delega: Ridurremo il numero di pool a cui deleghiamo, aumentando così le dimensioni dei pacchetti. Questo, unito a un prolungamento della durata della delega, contribuirà a migliorare la qualità complessiva delle nostre selezioni e permetterà ai pool di prosperare e affermarsi in modo più efficace.
  3. Criteri di delega: Elimineremo il requisito del pool unico, garantendo una maggiore flessibilitĂ  nel nostro processo di selezione. Questo nuovo approccio mira a una maggiore inclusivitĂ .
  4. Processo di selezione: Il nostro team selezionerà i pool sulla base dei dati e degli approfondimenti raccolti. Ciò garantisce che la nostra strategia di delega sia guidata dall’esperienza e dalla comprensione approfondita.
  5. Aspettative: Comprendiamo che una maggiore delega possa invogliare i pool ad aumentare le commissioni, tuttavia vogliamo chiarire che se i pool aumentano i costi o le commissioni, possiamo ritirare la delega. Inoltre, monitoreremo attentamente i pool e ci impegneremo regolarmente con loro per capire come stanno contribuendo attivamente all’ecosistema.
  6. Processo di candidatura: Poiché i cicli di delega regolari saranno sostituiti dalla delega estesa, cambieremo il formato della domanda in un unico modulo. Se siete un nuovo pool o state intraprendendo un’iniziativa innovativa che ritenete meriti attenzione, potete utilizzare questo modulo per sottoporre il vostro pool all’attenzione.

Inoltre, la Cardano Foundation ha lanciato il proprio stake pool [CAG]. Mantenere e gestire uno stake pool per una frazione del nostro patrimonio significa che la Fondazione otterrà una vera e propria comprensione delle topologie, della costruzione dai sorgenti, delle pre-release, dei preparativi per l’hard fork, delle risorse dei server e della larghezza di banda della rete. Questa conoscenza di prima mano è essenziale per affinare le nostre decisioni e offrire un supporto più equilibrato alla nostra comunità.

Per sostenere questo progetto, riequilibreremo gli ada tra gli indirizzi dei nostri portafogli. Alcuni dei nostri portafogli esistenti contribuiranno ora a finanziare la stake pool del CAG. Nel frattempo, la Fondazione continuerà a utilizzare uno dei suoi portafogli per mantenere la delega di un anno a WRFGS, il pool Svizzero per UNHCR. Continuiamo a lavorare con pool.pm per mostrare i nostri portafogli e l’attuale delegazione. La Cardano Foundation prevede che il prossimo round di ridelegazione in conformità con questa nuova strategia di delega avverrà intorno alla metà di ottobre.

Osservazioni/Note: (dalle discussioni sottostanti)

  • Il numero di pool scenderĂ  da 46 a circa 32.
  • Non c’è alcuna deviazione dalla strategia principale di “Sostenere gli architetti del futuro”. Vogliamo sostenere le persone che costruiscono infrastrutture e strumenti (preferibilmente open source) che sono importanti per tutti. Alcuni esempi tratti dal thread:

Vogliamo sostenere le persone che creano valore su Cardano; che costruiscono gli strumenti che gli altri possono usare per costruire su Cardano; che contribuiscono a progetti come il Portale degli Sviluppatori ; che creano proposte di miglioramento di Cardano (CIP) ; e partecipano alle discussioni per definire nuovi standard.
Vogliamo incoraggiare le persone che sono attive nel Cardano Stack Exchange (CSE) e nel Cardano Forum.
Vogliamo incoraggiare le persone a costruire ciò di cui la comunità ha bisogno, a creare soluzioni open-source e ad aiutare l’ecosistema a prosperare.

  • Sebbene gli sviluppatori siano una componente chiave di questa strategia, il sostegno non è limitato solo a loro, ma si estende a qualsiasi entitĂ  che contribuisca in modo significativo all’ecosistema piuttosto che arricchirsi o promuovere unicamente il proprio marchio.
  • La rimozione del requisito del “singolo pool” non significa in alcun modo che la Cardano Foundation stia improvvisamente delegando a grandi cluster di pool. In particolare, la Fondazione non delegherĂ  a un pool che fa parte del primo 50% di proprietari di stake. Questo garantisce che la delega non peggiori il vettore di attacco minimo della catena.

Requisiti tecnici minimi per i pool.

Attualmente richiediamo che i pool abbiano la seguente configurazione per poter ottenere la delega:

  • Almeno due relays registrati sulla catena. IP separati, non solo numeri di porta diversi. Si può controllare attraverso dbsync o, per esempio, https://cardanoscan.io o https://adastats.net hanno una bella interfaccia per questo.
  • I relays dovrebbero eseguire una versione aggiornata di cardano-node. Questo può essere verificato con il comando `cardano-cli ping’.

In futuro stiamo pensando (si tratta di considerazioni non ancora implementate) di richiedere che:

  • che almeno un relay funzioni con il p2p abilitato. Anche questo può essere verificato con cardano-cli ping.