Traduzione italiana di “Blockchains of today versus blockchains of tomorrow” scritto da Elliot Hill e pubblicato nel Forum Cardano
Traduzione italiana a cura di Lordwotton di RIOT Stake Pools
Le blockchain di oggi contro le blockchain di domani
Quando Satoshi Nakamoto ha descritto per la prima volta Bitcoin nel suo famoso whitepaper del 2008, ha definito un nuovo e rivoluzionario modo di muoversi e di effettuare transazioni peer-to-peer di valore, che ha superato i confini internazionali e ha mantenuto bassi i costi a prescindere dal valore di una transazione.
Tuttavia, il Bitcoin - ancora oggi la più grande moneta criptata per capitalizzazione di mercato - è al suo centro una blockchain abbastanza semplice e limitata in termini di utilità, nonostante la sua chiara utilità come contante digitale. In effetti, dal lancio del Bitcoin più di un decennio fa, ci sono state molteplici iterazioni della tecnologia blockchain, alcune delle quali conferiscono un’utilità molto maggiore rispetto a un semplice strato di valore.
Le blockchain sono spesso descritte come appartenenti a una “generazione” in base all’età e al loro miglioramento rispetto alle blockchain più vecchie. Per esempio, Bitcoin è ampiamente considerato come una ‘prima generazione’ di blockchain, un semplice libro mastro per il trasferimento di valore. L’Ethereum, d’altra parte, è descritto come una blockchain di ‘seconda generazione’, che aggiunge funzionalità di livello due come applicazioni decentralizzate - o DApp - e contratti intelligenti.
Livello di valore | Smart contracts | Dapps | Meccanismo di Consenso | Ricompense Staking | Tempo di creazione dei blocchi⁺ | |
---|---|---|---|---|---|---|
Bitcoin | ✔ | ⨯ | ⨯ | PoW | ⨯ | ~10 Minuti |
Ethereum | ✔ | ✔ | ✔ | PoW/PoS | ⨯ | ~20 Secondi |
Cardano | ✔ | ✔ | ✔ | PoS | ✔ | ~20 Secondi |
Per definizione, Cardano è un protocollo blockchain di ‘terza generazione’, che offre un livello di valore attraverso Byron, stake e ricompense attraverso Shelley, contratti intelligenti e DApp attraverso Goguen, scalabilità e interoperabilità attraverso Basho, e apre la strada a modelli di governance veramente decentralizzati attraverso Voltaire. Ma questa classificazione basata sul tempo non tiene conto dello sviluppo costante e dinamico che le blockchain, soprattutto quelle permission-less e open-source come Cardano subiscono regolarmente.
Invece, è molto più utile confrontare le caratteristiche delle blockchain esistenti oggi, rispetto alla loro utilità proposta nel prossimo futuro - in altre parole, le blockchaini di oggi contro le blockchain di domani.
Qui, esaminiamo come potrebbero essere le blockchain di domani, scopriamo cosa c’è in serbo per il protocollo di Cardano nel prossimo futuro, e discutiamo il potenziale delle catene a blocchi di sconvolgere diversi settori industriali e stabilire nuovi paradigmi.
Scalare e rimanere decentralizzati
La recente uscita di Shelley, che ha portato lo stake e la delega su Cardano, rappresenta l’inizio di un vero e proprio decentramento - probabilmente l’aspetto più importante per cui una blockchain può essere considerata un vero e proprio libro mastro distribuito.
Il vero decentramento, che può essere validato a catena attraverso il numero di nodi che partecipano al consenso, è uno dei principi fondanti della tecnologia delle blockchain e può diventare il segno distintivo delle chain di maggior successo di domani.
Le catene Proof-of-Work (PoW), come Bitcoin, possono apparire superficialmente decentralizzate; tuttavia, in realtà, ci sono ampie opportunità per i minatori, o le confederazioni minerarie con infrastrutture adeguate per colludere e influenzare in modo sproporzionato il protocollo detenendo collettivamente una grande quantità di potere minerario.
Nell’aprile 2019, una ricerca pubblicata dalla IEEE computer society ha rivelato questo rischio di collusione. La ricerca ha rivelato che il 40%-50% della potenza mineraria nella rete Bitcoin era controllata da soli tre dei più grandi pool minerari, ben lontano da quello che ci si aspetterebbe da una rete veramente decentralizzata, e questo problema è diventato abbastanza coerente con le altre blockchain PoW.
Come fa Cardano a rimanere decentralizzato e a scalare?
Cardano, d’altra parte, utilizzando un protocollo Proof-of-Stake, raggiunge il consenso attraverso lo sforzo collettivo di potenzialmente migliaia di nodi decentralizzati, o stake pool, che vengono selezionati come leader di slot in modo quasi aleatorio come una lotteria.
I detentori di Ada di tutto il mondo possono delegare a uno qualsiasi di questi pool, a prescindere da quanti Ada detengano. Il meccanismo di consenso Ouroboros Praos di Cardano, con il suo stake e la sua delega, è progettato per raggiungere un punto di equilibrio, stabilizzando la rete quando il numero di stake pools raggiunge il livello desiderato.
Per evitare che una manciata di stake pools eserciti un’influenza eccessiva sulla blockchain, avendo troppi ada delegata a loro e, quindi, essendo scelti in modo sproporzionato come leader di slot, le pool raggiungono un ‘punto di saturazione’, noto come valore ‘K’ , sul quale le loro ricompense di stake diminuiscono.
In questo modo, le blockchains PoS scalano in modo organico e sostenibile attraverso più pool e delegati, mentre le blockchains PoW possono scalare solo utilizzando più potenza di hashing, utilizzando così più risorse man mano che aumenta la domanda di potenza di calcolo.
Un adeguato decentramento promuove la sicurezza e la stabilità della rete, ma c’è anche il problema della scalabilità: la capacità di una blockchain di gestire transazioni multiple in un breve lasso di tempo. Questo si misura più spesso in “transazioni al secondo”, o “TPS”.
Affinché le blockchain diventino utili come computer mondiali per l’internet di valore, è imperativo che i problemi di scalabilità vengano affrontati pur rimanendo decentralizzati, a quel punto vedremo uno spostamento verso un’era ‘blockchain-completa’.
Se siete interessati a partecipare al consenso di Cardano, potete imparare come iniziare a fare staking o delegare la vostra quota di partecipazione qui.
L’era dei Blockchain-complete
Se continuiamo a categorizzare le blockchains per generazione, ogni nuova catena che emerge può classificarsi come la prossima generazione di libri contabili distribuiti, il che significa che è in qualche modo superiore alle vecchie generazioni di blockchains.
Tuttavia, tale ipotesi è sbagliata perché le blockchain sono sempre in evoluzione e aggiungono funzionalità, e anche quelle che servono un unico scopo hanno una loro utilità e interoperabilità con altre catene.
Invece, un termine più preciso per le blockchain di domani sarebbe ‘blockchain-complete’, un ecosistema onnicomprensivo che potrebbe essere utilizzato per trasferire valore, costruire e distribuire DApp, partecipare alla governance on-chain, generare ricompense di stake e altro ancora.
Nel caso di Cardano, la blockchain migliora sia attraverso sviluppi formali con i suoi partner ingegneristici, IOHK, sia attraverso proposte di miglioramento della comunità (CIPs), diventando un sistema operativo distribuito in continua evoluzione.
Le blockchain di domani
In sostanza, i registri completi a catena di blocchi - i protocolli che definiranno le blockchain del domani - possono risolvere i pressanti problemi di interoperabilità, scalabilità, sicurezza e decentralizzazione.
Una volta superati questi ostacoli, le blockchain del futuro, come Cardano, possono diventare sistemi operativi completi che permettono di realizzare potenti casi d’uso, come le soluzioni aziendali, le transazioni monetarie, il monitoraggio della catena di fornitura, la tracciabilità, le risorse educative e i servizi pubblici.
In cima a queste blockchain di domani, gli utenti saranno in grado di trasferire valore senza soluzione di continuità peer-to-peer, scrivere e distribuire contratti intelligenti e DApp, accedere a prodotti finanziari decentralizzati e partecipare in modo significativo al consenso del protocollo generale.
Le blockchain di domani non sostituiranno necessariamente le catene di blocco di oggi. Al contrario, è più probabile che le blockchain di oggi si evolvano nelle blockchain del futuro, e i progetti di maggior successo si concentreranno sull’interoperabilità, lavorando nel contempo per diventare il sistema operativo finanziario e sociale de facto basato sulla tecnologia delle blockchain.