🇮🇹 "ZK-Lab - studiare i fondamenti delle prove a conoscenza zero"

:it: Traduzione italiana di “ZK-Lab – investigating the foundations of zero-knowledge proofs - IOHK Blog”

Traduzione italiana a cura di Lordwotton di RIOT Stake Pools. Se apprezzi queste traduzioni, per favore valuta di supportare il mio lavoro delegando i tuoi ada a RIOT :pray: entra nel nostro gruppo Telegram


ZK-Lab - studiare i fondamenti delle prove a conoscenza zero

Lo ZK-Lab è un laboratorio gemello del Blockchain Technology Laboratories di Edimburgo che collabora con lo IOG per la realizzazione di soluzioni blockchain ad alta garanzia.

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In qualitĂ  di azienda leader nella ricerca e nello sviluppo di blockchain, Input Output Global, Inc. (IOG) collabora con le migliori universitĂ  e centri di ricerca per studiare la tecnologia distribuita e fornire soluzioni blockchain sicure.

In un recente post si è parlato di come IOG abbia creato una rete di istituzioni e laboratori impegnati nello studio della tecnologia blockchain sulla base della correttezza funzionale e delle evidenze basate sulla ricerca. In questo post si parla di ZK-Lab, un laboratorio a conoscenza zero che studia le basi delle zero-knowledge proofs (ZKP).

Perché ZKP?

L’ascesa del paradigma informatico decentralizzato sta suscitando un rinnovato interesse per la creazione di mezzi sicuri per la gestione dei propri dati da parte di soggetti sovrani. Le ZKP consentono a una parte di dimostrare a un’altra che una certa affermazione o pretesa è vera, senza rivelare il contenuto di tale affermazione.

Proposte per la prima volta da Goldwasser, Micali e Rackoff nell’articolo del 1985 “The Knowledge Complexity of Interactive Proof-Systems” (La complessità della conoscenza dei sistemi di prova interattivi), le ZKP hanno catturato l’interesse di teorici e professionisti del settore scientifico. Inizialmente apprezzata per i suoi aspetti complessi, teorici e fondativi, la ZKP è stata anche riconosciuta come una potenziale soluzione per proteggere l’identità digitale e risolvere il problema della scalabilità di Ethereum e di altre blockchain.

Molte applicazioni pratiche attuali di ZKP differiscono per prestazioni e presupposti crittografici. Gli argomenti di conoscenza ZK succinti e non interattivi (SNARKS) sono attualmente il sistema di dimostrazione più interessante dal punto di vista del verificatore. Gli SNARKS possono migliorare le prestazioni, la sinteticità e le proprietà di protezione dei dati del sistema blockchain e possono essere applicati a diversi casi d’uso, come i client leggeri, i contratti intelligenti, i pagamenti, la gestione dell’identità digitale, il voto e molti altri.

Informazioni su ZK-Lab

Lo ZK-Lab ha sede presso l’Università di Edimburgo ed è un laboratorio gemello degli Edinburgh Blockchain Technology Laboratories. ZK-Lab è stato presentato alla comunità in occasione dell’IO ScotFest: the age of Voltaire. Guidato da Markulf Kohlweiss, ricercatore di IOG e docente senior nel gruppo di ricerca sulla sicurezza e la privacy dell’Università di Edimburgo, lo ZK-Lab è composto da ricercatori post-dottorato e dottorandi.

Il laboratorio si concentra sulla ricerca dei fondamenti e delle applicazioni di ZKP, con particolare attenzione alla sicurezza e alle prestazioni. Oltre ai protocolli ZK, il laboratorio studierà anche altre tecniche crittografiche e di hardware affidabile per contribuire a raggiungere l’obiettivo di calcoli più sicuri, scalabili e decentralizzati.

Il laboratorio si avvale di collaborazioni e documenti di ricerca già esistenti. I successi ottenuti in passato includono sistemi di prova zkSNARK come Sonic, applicazioni della conoscenza zero come zswap e PEReDi, e una linea di lavoro sugli aspetti reali della sicurezza con articoli di ricerca come “Another Look at Extraction and Randomization of Groth’s zk-SNARK”, “What Makes Fiat-Shamir zkSNARKs (Updatable SRS) Simulation Extractable?”, “Snarky Ceremonies” e altri. Insieme, questi lavori gettano le basi per ulteriori ricerche e implementazioni di SNARKS in un contesto blockchain.

Lo ZK-Lab ha illustrato i suoi obiettivi e le sue iniziative all’IO ScotFest. Alcuni punti di discussione sono stati:

  • L’importanza di una buona teoria per la pratica
  • Il ruolo della conoscenza zero nelle applicazioni decentralizzate
  • L’interazione tra la conoscenza zero, i ledger distribuiti e la computazione multipartitica.

Partecipate all’evento virtuale dell’IO ScotFest per saperne di più sullo ZK-Lab, sulle altre iniziative di ricerca e per ascoltare le conferenze e le presentazioni con nuovi annunci e aggiornamenti sui progetti di IOG.