Trascrizione in italiano di “Vasil Update 08-26-2022”.
Postato sul canale Youtube di Charles Hoskinson il 26 agosto 2022
Traduzione italiana a cura di Lordwotton di RIOT Stake Pools. Se apprezzi queste traduzioni, per favore valuta di supportare il mio lavoro delegando i tuoi ada a RIOT 
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Salve a tutti, sono Charles Hoskinson, in diretta dal caldo e soleggiato Colorado, sempre caldo, sempre soleggiato, a volte Colorado. Oggi è il 26 agosto, è un venerdì, alle 16:00. Voglio fare un video per discutere dell’aggiornamento di Vasil. Permettetemi di condividere la mia schermata. E abbiamo questa infrastruttura comunitaria per questo, è emozionante. Quindi, se si fa clic qui, wuaaa, ecco lo strumento del pool, si noterà che i blocchi per versione del protocollo, 51%, per l’epoca 359, riportano 1.35.3, i relay sono al 62%, la versione riportante circa il 67%. Tutti gli stack di rete sembrano davvero buoni, i tempi di propagazione sembrano buoni, i centri di relè sembrano tutti buoni, tutto sommato, 97% di sincronizzazione, tutto abbastanza stabile, niente di problematico. Pool Tool sembra solido, se si guarda alla nostra lista di controllo, che Nigel ha appena messo su, Nodi e componenti a valle, è stata rilasciata la 1.35.3, è stato rilasciato DB Sync 13 0 4, è stato rilasciato il backend del portafoglio, Rosetta è stato rilasciato, le librerie di serializzazione sono pronte, il registro dei token è pronto, Graph QL è pronto, explorer è pronto. Componenti a valle, rilascio di Daedalus per i consumatori, quindi questo non è per gli SPO, questo è per voi ragazzi, 1.35.3 è previsto per il 31, il blocco fost è in attesa di alcuni ambienti. C’è un bug particolare che abbiamo appena scoperto, un blocco mancante nella 1.35.3 con un certificato operativo generato di recente, non sembra troppo grave, ecco l’intero log, lo stiamo esaminando proprio ora, ma finora tutto bene. Non ci sono 1-3 bug, che sono il tipo di cose che rallenterebbero o bloccherebbero un hard fork, come le cose scoperte in 1.35, 1.3.1 e 2. Ci sono alcune piccole cose evidenziate qui, questi sono piccoli bug, problemi, come problemi con la linea di comando, ecc, quindi questo non blocca un hard fork. Si tratta di statistiche simili a quelle che abbiamo qui, alle cose nelle dApp, ecc. La prossima grande rivolta consiste nel far salire a bordo gli exchanges. Binance riferisce che sta effettuando l’aggiornamento proprio in questi giorni. In termini di volume, credo che siano circa il 30, 40% del volume di scambi di Cardano. E altri come Kraken, Coinbase, ecc. tendono a seguirli. In genere, dopo l’annuncio di una data di hard fork, si assiste a una grande corsa, la gente spinge. Ciò che probabilmente accadrà è che una volta raggiunto l’obiettivo del 75% di SPO, e tre o cinque delle principali borse per volume, le prime 3, le prime 5, hanno aggiornato o sono in procinto di farlo, verrà fissata una data per l’hard fork. A quel punto, il resto delle borse avverte l’urgenza e inizia ad aggiornarsi. Altrimenti è difficile convincerli a farlo, tendono ad avere bisogno di una piccola spinta per farlo.
Volevo quindi chiudere la settimana facendovi sapere che le cose si stanno muovendo molto velocemente, e che si stanno ancora effettuando test approfonditi sia da parte della comunità che da parte nostra. C’è molto lavoro di integrazione dietro le quinte. Quindi tutte queste infrastrutture si presentano bene. Speriamo di poter lavorare con la comunità e di poter fissare una data per l’hard fork. A breve avremo un incontro con gli SPO, per chiedere come sta andando dalle loro parti. La Fondazione sta iniziando a lavorare in modo molto aggressivo per spingere gli exchange a raggiungere la versione 1.35.3, in modo che per la liquidità le cose si mettano bene.
Quindi sembra che sarà a settembre, a meno che non si scopra qualcosa o che non ci sia un rallentamento sostanziale. Non siamo ancora al traguardo, ma tutto sembra abbastanza buono. Non ci sono bug o problemi di rilievo. Finora i test stanno andando abbastanza bene. Alcune cose da tenere d’occhio all’orizzonte, in particolare il CIP 47, che è una formalizzazione di ciò che stiamo facendo attualmente con il 75% degli SPO, aggiornando. Saranno redatte molto rapidamente diverse CIP, che riguardano la gestione delle chiavi, il processo di votazione, la proposta di aggiornamento e il funzionamento di questi aspetti. Questi saranno i progetti per il resto dell’anno. Sono come dei precursori dell’epoca di Voltaire.
Sarò a Stanford la prossima settimana e arriverò sabato. Spero di avere molto da dire sulle specifiche del nostro endorser di ingresso. Gli scienziati hanno trascorso tutta la settimana con Ben Begmen, il nostro architetto capo, dando seguito a ciò che hanno iniziato a fare in Scozia qualche mese fa. E se tutto va bene, dovremmo avere una qualche forma di proto-specifica da tradurre in CIP.
Le cose si stanno mettendo bene. Abbiamo appena rilasciato il repository Mithril, frutto di 12 sprint, 24 settimane di lavoro di sviluppo. E credo che il primo portafoglio a integrare tutto ciò, una volta pronto per il commercio, sarà Lace. Ora siamo in procinto di distribuirlo agli SPO della rete di prova, in fase di pre-produzione. C’è molto altro da fare, ma è un codice davvero entusiasmante; vi consiglio di dare un’occhiata al mio feed Twitter, ho twittato un link al repository GitHub di Mithril. Anche Hydra sta procedendo piuttosto bene. Stiamo facendo grandi progressi su Basho, Basho è sidechains, Mithril, Hydra e molto del lavoro di specifica che stiamo facendo per l’approvazione degli input. Ecco, grazie a tutti, salute.