Traduzione italiana di “Driving Blockchain Technology: the Cardano Foundation’s activities part 2”
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Promuovere la tecnologia blockchain: le attivitĂ della Fondazione Cardano parte 2
Negli ultimi tre mesi la Cardano Foundation ha aumentato le partnership e incoraggiato la maturità open source dell’ecosistema Cardano. Dall’istruzione alle imprese, continuiamo a sostenere l’adozione della blockchain e a supportare il progresso della tecnologia stessa.
La Fondazione non solo ha condotto il primo sondaggio annuale sull’ecosistema degli sviluppatori di Cardano, ma ha anche fornito supporto per un hard fork di successo e ha partecipato a diverse conferenze e meetup in tutto il mondo. Abbiamo inoltre rafforzato la nostra alleanza con l’Università di Zurigo, sponsorizzando una nuova posizione di dottorato in Blockchain Analytics e partecipando nuovamente alla International Blockchain Summer School dell’università .
Un impegno per la comunitĂ e la prossima generazione
A luglio, la ridelegazione dei Cardano Foundation Wallets si è conclusa con un pool di 201 candidature che comprendevano progetti incentrati su strumenti per i builder, progetti open source e closed source, richieste di pull, Cardano Improvement Proposals (CIP) e contenuti educativi - tutti elementi che contribuiscono a migliorare l’ecosistema blockchain di Cardano. Di questi, 142 stake pool hanno ricevuto menzioni d’onore e 45 sono stati delegati a seguito di un’estrazione casuale. Anche la domanda per il prossimo turno di delega è stata presentata dall’inizio di settembre all’inizio di ottobre e i risultati saranno presto condivisi.
Per richiamare l’attenzione sul lavoro essenziale svolto dagli Stake Pool Operator (SPO), la Fondazione ha inaugurato anche la serie “A Spotlight on Stake Pools”. Ogni articolo intervista un diverso SPO che condivide con la comunità alcuni dettagli sulle sue motivazioni, le sue spinte e i suoi progetti.
Come ulteriore passo per potenziare ed equipaggiare la comunità di Cardano, la Fondazione ha lanciato la prima edizione del sondaggio annuale “State of the Cardano Developer Ecosystem”. Il sondaggio si inserisce negli sforzi della Fondazione per promuovere la crescita open source dell’ecosistema Cardano e ci aiuta a comprendere meglio i requisiti e le esigenze dei costruttori. Il rapporto, insieme a un’interpretazione dei risultati, è open source, in modo che la comunità possa accedere completamente alle informazioni ed eseguire ulteriori analisi. La Cardano Foundation invita gli altri a contribuire all’interpretazione dei risultati e ha creato un forum di discussione Github dedicato a questo scopo.
Allo stesso modo, l’attenzione della Fondazione per l’istruzione è al centro della nostra partnership con l’Università di Zurigo (UZH), una delle tre migliori università al mondo per lo studio della blockchain, secondo una recente classifica. Quando l’UZH ha ospitato ancora una volta la sua Summer School basata sulla blockchain, siamo stati felici di sponsorizzare 12 studenti: sette provenienti da Irlanda, India, Ucraina e Sudafrica, oltre a cinque di Women in Tech. Inoltre, Jeremy Firster, Head of Partnerships and Executive Officer della Cardano Foundation, ha tenuto due lezioni. Rivolgendosi alla prossima generazione di coder, ingegneri e sviluppatori, Firster ha iniziato spiegando le funzioni e le caratteristiche principali del protocollo Cardano e poi, nella sua seconda lezione, ha approfondito gli aspetti dell’identità digitale (ID).
A seguito della collaborazione con l’UZH, la Fondazione sponsorizza anche un dottorando in Blockchain Analytics. Il dottorando esplorerà le funzioni economiche della blockchain basata su UTXO in collaborazione con la Cardano Foundation e l’Osservatorio dei dati blockchain dell’UZH. Sponsorizzazioni accademiche come questa contribuiscono a garantire lo sviluppo rigoroso della tecnologia blockchain, facendola progredire e migliorare per l’uso aziendale.
Un’opportunità per la diversità nella blockchain
La Cardano Foundation conosce l’importanza di ascoltare una varietà di voci e di vedere rappresentate le loro esperienze nello spazio blockchain. Per questo motivo abbiamo accolto con favore l’opportunità di organizzare un panel dedicato a “Women in Blockchain” durante il meetup organizzato presso l’Università di Zurigo. Lynn Gummow, vicepresidente delle operazioni della Cardano Foundation, ha scambiato opinioni con Alison Fromm, amministratore delegato di Crypto Alley, e con la dottoressa Liudmila Zavolokina, membro del Blockchain Center dell’UZH e ricercatrice post-dottorato presso la Digital Society Initiative (DSI) dell’UZH.
I relatori hanno parlato del loro percorso nella blockchain, delle barriere all’ingresso ancora esistenti e della rilevanza di temi come l’identità auto-sovrana. Fromm ha sottolineato come la blockchain rappresenti un’opportunità per creare un sistema operativo globale basato sulla diversità , mentre Zavolokina ha evidenziato il ruolo cruciale della fiducia nella costruzione delle blockchain e Gummow ha sottolineato la necessità che ogni individuo metta in discussione i propri pregiudizi come mezzo per creare la possibilità di un cambiamento positivo.
Frederik Gregaard, CEO della Cardano Foundation, e il dottor Claudio Tessone, professore di Blockchain e Distributed Ledger Technologies presso l’UZH, hanno discusso dell’importanza della ricerca sia per comprendere il comportamento degli utenti sia per preparare il futuro della tecnologia. Durante il meetup di Zurigo, hanno esaminato alcuni di questi punti e risposto alle domande di un pubblico composto da studenti, professori e vari appassionati di blockchain. Dirk Hohndel, Chief Open Source Officer della Cardano Foundation, ha concluso le sessioni del panel con una conferenza sull’open source come esperimento sociale dagli effetti positivi e duraturi.
Questa affinità con la decentralizzazione collega l’open source e la tecnologia blockchain. Entrambi credono nella presenza di una comunità eterogenea che non solo contribuisce a plasmare e sviluppare la tecnologia, ma porta anche a una maggiore trasparenza. Infatti, in occasione dell’evento Blockchain, Crypto, and Philanthropy - organizzato congiuntamente da Save the Children, Swiss Arab Network e Cardano Foundation -andro Knöpfel, il nostro responsabile delle istituzioni finanziarie e regolamentate, ha spiegato come i casi d’uso della blockchain possano creare trasparenza e fiducia. Durante lo stesso evento, Gummow ha discusso con Adrian Förster, CEO di Save the Children, della capacità della blockchain di aiutare gli sforzi umanitari.
Nel frattempo, lo scorso settembre, Mel McCann, vicepresidente della divisione Engineering, ha tenuto un discorso alla Upbit Developer Conference di Busan, in Corea del Sud. Nell’ambito del tema generale dei contratti intelligenti, McCann ha illustrato come Cardano possa essere utilizzato per la certificazione dei prodotti e la prova di origine.
Vedere il potenziale dell’utilità della blockchain
Dopo il successo dell’implementazione di un sistema di tracciabilità per il vino di Baia, la Cardano Foundation svilupperà ora una soluzione più ampia per verificare l’autenticità del vino georgiano e aiutare i consumatori a conoscerne la storia e le qualità specifiche. La partnership recentemente annunciata con l’Agenzia nazionale del vino della Georgia si avvale della collaborazione di Scantrust e dell’Associazione dei produttori di vino di Bolnisi, e sarà una dimostrazione dell’uso della blockchain a livello di Stato nazionale.
Un utilizzo di tale portata è stato anche al centro della conferenza Booming Power of DLT in the Agriculture Sector, ospitata dall’International Association for Trusted Blockchain Applications. I panel si sono concentrati sulla capacità della distributed ledger technology (DLT) di risolvere le difficoltà del settore agricolo. Knöpfel ha condiviso le sue idee su come i progetti DLT possano aiutare l’agricoltura sostenibile. Dai cambiamenti climatici ai trasporti e alle guerre, il settore agricolo si trova ad affrontare molteplici punti di pressione, alcuni dei quali potrebbero trarre vantaggio dall’uso strategico della tecnologia blockchain.
Knöpfel e John MacPherson, Senior DeFi Relationship Manager della Cardano Foundation, si sono poi uniti al Dr. Martin Hiesboeck, di Uphold, per una vivace conversazione. Hanno spiegato alcune differenze chiave tra i tipi di meccanismi di proof-of-stake (PoS), delineando le prossime mosse di Cardano e il loro significato sia per gli sviluppatori che per la finanza decentralizzata (DeFi). Knöpfel e MacPherson hanno inoltre parlato dei casi di test, della conformità , dei continui contatti della Fondazione con gli enti normativi e di come la roadmap di Cardano affronti il trilemma della blockchain.
Firster è intervenuto anche alla Binance Blockchain Week Paris 2022 spiegando il lavoro della Fondazione per stabilire strutture efficienti e a prova di futuro. In occasione di Token 2049 a Singapore, Firster ha poi discusso della crescita e delle prestazioni dell’ecosistema Cardano, nonché di come le industrie stiano adottando le applicazioni Web3.
Alla fine di agosto, Binance.US | Buy, Sell, & Trade Crypto & Altcoins In The US ha seguito le orme della Sygnum Bank con sede in Svizzera e ha iniziato a supportare lo staking del token nativo di Cardano. Questo tipo di adozione della blockchain svolge un ruolo significativo nel garantire la liquidità . Inoltre, fornisce un’opzione importante per coloro che desiderano beneficiare dell’utilità della blockchain - o sfruttare definitivamente la blockchain di Cardano - ma preferiscono avere un custode che gestisca i rischi associati alla protezione delle chiavi di un portafoglio.
Sulla strada della scalabilitĂ e del Cardano Summit
Con l’aggiornamento dell’hard fork Vasil del 22 settembre, la blockchain di Cardano è ora pronta per la scalabilità dell’era Basho. Durante l’intero processo, gli SPO hanno esercitato cautela ed eseguito ampi test sulla rete, mentre il team Integrations della Cardano Foundation ha assicurato che gli exchange ricevessero l’assistenza tecnica necessaria per eseguire l’aggiornamento.
Vasil porta la blockchain di Cardano a prestazioni potenziate, pronta per le funzionalità di livello 2 e con un maggiore throughput di rete. Questo aggiornamento apre la strada al lavoro della Fondazione per migliorare le prestazioni di base della rete Cardano. Allo stesso modo, ottimizza la tecnologia per supportare l’ulteriore crescita e l’adozione di applicazioni con elevati volumi di transazioni. Solo una tecnologia solida garantisce l’accettazione diffusa della blockchain, portando a un’integrazione con le attività tradizionali che migliorerà gli attuali sistemi finanziari e sociali.
Allo stesso tempo, è fondamentale favorire l’empowerment e l’impegno della comunità . Per questo motivo, fin dal Fondo 7, la Fondazione ha partecipato attivamente al Progetto Catalyst, il preludio di Cardano al voto on-chain. Per il Fondo 10, abbiamo selezionato nove sfide, tra cui progetti che sostengono la governance, l’istruzione, la diversità e l’inclusione, o il rafforzamento della decentralizzazione open source di Cardano.
Questo impegno nei confronti della comunità ha informato anche il modo in cui la Fondazione sta organizzando il Cardano Summit 2022. Per celebrare i risultati di Cardano, l’evento si svolgerà dal 19 al 21 novembre 2022, con tre modalità di partecipazione: un palco principale a Losanna, più di 50 eventi guidati dalla comunità in diverse città del mondo e una partecipazione virtuale attraverso una piattaforma interattiva disponibile a chiunque. Inoltre, il secondo giorno del Summit presenterà i progetti che si basano su Cardano e offrirà il palco ai leader della comunità .
I biglietti possono essere prenotati e mentre il periodo di candidatura per gli oratori è terminato, le candidature per i Cardano Summit Awards inaugurali si chiuderanno solo il 20 ottobre 2022. A breve inizieranno anche le votazioni finali per i relatori scelti e nominati dalla comunità .
La Cardano Foundation invita tutti a partecipare al Summit e a unirsi a noi per tre giorni di apprendimento, condivisione e scoperta.